Leone e leonossa durante un Safari al Kruger National Park

Safari al Kruger National Park: consigli per il FAI-DA-TE

Che fantastica avventura, un Safari al Kruger National Park. Me lo ricordo come se fosse ieri. Ma andiamo con calma. Se siete arrivati a questo articolo senza leggere i miei due precedente, prima di continuare vi consiglio di dare un’occhiata rapida a "Kruger National Park: 5 motivi per sceglierlo" e "Kruger National Park: guida pratica per un Safari Indimenticabile".

In questo articolo voglio focalizzarmi su due argomenti principali: il SAFARI FAI-DA-TE e le attività proposte dai campi principali, perché dover scegliere entrambi.

Safari al Kruger National Park: modello FAI-DA-TE

Ammettiamolo: l’idea di vagabondare per la Savana in cerca di qualsiasi forma di vita è elettrizzante, solamente a scriverlo mi viene la pelle d’oca. Mi tornano alla memoria le fantastiche emozioni vissute e, soprattutto, con il senno di poi, mi vengono in mente tante cose che avrei potuto fare o che avrei potuto evitare. Per questo motivo, vorrei condividere con voi questa mia esperienza e vorrei elencare una serie di consigli che ritengo utili (o che comunque, se li avessi ascoltati / letti prima del mio viaggio, mi avrebbero dato una grossa mano):

Scegli un'auto adeguata!

È vero, le strade del Kruger National Park sono tenute egregiamente, tuttavia un Crossover o un SUV vi faciliteranno la vita. I tratti di strada asfaltata sono numerosi, ma alcuni pezzi di sterrato saranno d’obbligo. E se per caso ti ritrovassi a guadare un fiumiciattolo? Che fai? La retro? Sempre meglio essere pronti a tutto, pur evitando di essere estremisti nella scelta.

Non esagerare con gli sterrati!

Forse uno dei consigli migliori che mi sarei voluto dare. Come vedevo una strada sterrata mi ci buttavo a capofitto: nessun turista, nessun rumore, un pieno di animali; pensavo. Le prime due sono vere, ma vogliamo parlare di quanto sia difficile avvistare un animale dalla strada nel bel mezzo del bush? O su un albero? Se non sei esperto, è meglio proseguire il Safari FAI-DA-TE sulle strade più battute, così facendo, quando vedrai delle macchine ferme sul ciglio della strada, saprai che è stato avvistato qualcosa e che, fermandoti, avrai la tua chance per ammirarlo. Ovviamente non dico di eliminare completamente gli off-road, quelli rappresentano comunque parte del divertimento, tuttavia non esagerare.

Approfitta dei punti panoramici!

Lungo le strade sono presenti un gran numero di punti panoramici, che danno su fiumi, abbeveratoi, vallate. Insomma su luoghi dove è molto più facile vedere la fauna. E per di più molti sono anche segnati su Google Maps, non sarà quindi difficile raggiungerli. In molti è anche possibile fare pic nic e sono presenti dei servici igienici.

Controlla gli orari del campo!

Ogni campo ha degli orari di apertura e chiusura cancelli, prima dei quali e dopo i quali non sarà possibile uscire / entrare con il proprio mezzo. Se uscite quindi quando sarà quasi il tramonto, considerate le giuste tempistiche per rientrare in tempo. Ricorda che gli orari migliori per un avvistamento sono all’alba e al tramonto.

Ogni tanto fermati!

Non continuare a guidare senza sosta. È affascinante vedere scorrere il paesaggio fuori dal finestrino ma ogni tanto potrebbe essere opportuno fermarsi, spegnere l’auto e semplicemente fermarsi.

Portati acqua e cibo!

Come accennato nei precedenti articoli, nei Main Camps sono presenti dei negozietti, potreste però essere lontani da queste zone. Cercate quindi di portare con voi una buona scorta di acqua e, perché no, di cibo.

Comprati le cartine del parco!

All’interno dei Campi si trovano numerose cartine e vere e proprie piccole enciclopedie con indicati i numerosi animali presenti al Kruger. Girando da soli potreste aver bisogno di entrambi (soprattutto dei secondi).

Guarda le bacheche!

In prossimità degli ingressi del parco e vicino alle reception dei campi sono installate delle bacheche con segnalate le zone di avvistamento dei BIG 5. Comodo per chi ha intenzione di fare un safari fai-da-te.

Guida lentamente!

Il limite su strade asfaltate è di 50 km/h, mentre su sterrato di 40 km/h. E’ strettamente necessario rispettare i limiti, sia per poter guardare meglio la natura che ci circonda, sia per essere pronti ad intervenire e fermare l’automobile in caso di attraversamenti della fauna.

Le attività dei campi principali.

Guidare per conto proprio è stupendo, ma come detto, non è affatto facile vedere gli animali o comunque non tutti. Potrebbe quindi non essere una cattiva idea integrare, assieme a dei safari fai-da-te, le attività proposte dai campi. Esse sono tutte a pagamento, da corrispondere alla struttura, ed è possibile prenotarle solamente se si soggiorna nella struttura stessa.

Per vedere la lista delle attività dovrete collegarvi al Sito Web della SANParks, accettare i Termini e le Condizioni di Servizio, effettuare il LogIn (dovrete quindi creare un Account) e selezionare il Camp d’interesse. Solo così facendo vedrete le attività legate a quel campo. In linea di massima, le principali presenti nella maggior parte dei campi, sono:

Game Drive

I veri e propri safari, su camion fuoristrada, che possono ospitare sino a 20 / 30 persone. Verrete accompagnati dai Ranger nei dintorni del campo e svolgono principalmente all’alba, a metà mattina, primo pomeriggio, tramonto e una volta calato il sole. Anche in questo caso i momenti migliori sono all’alba ed al tramonto;

Game Walk

Che siano nel bush o lungo il fiume, le  camminate sono semnz’ombra di dubbio l’attività più affascinante del Kruger. Sempre accompagnati da Ranger armati, camminerete nella Savana, dove pochi attimi prima hanno camminato Leoni, Iene, Ghepardi o chissà cos’altro.

Bike Trails

Stesso discorso ma con l’ausilio delle Mountain Bike, per gli amanti sarà veramente una goduria!

Questo le 3 principali attività che troverete in ogni campo. Ovviamente, ogni struttura, avrà delle proprie personalizzazioni ed aggiunte, come magari uscite in Jeep 4x4 per poche persone, oppure sentieri di trekking di più giorni (anche questi rientrano tra le attività, dovrete quindi prenotare la struttura e separatamente il trekking).

All things considered, il Kruger National Park offre un’infinità di possibilità, per qualsiasi gusto e anche per qualsiasi portafoglio.

Impossibile quindi non sceglierlo per la prima volta in Sudafrica.

Nicolo Sorsoli

Una passione: quella dei viaggi zaino in spalla. Uno dei cosiddetti backpackers, sempre alla ricerca di nuove mete e nuove storie da raccontare, con la speranza di poter trasmettere ciò che vivo a tutte le persone che leggeranno quanto scrivo.

Vedi tutte le storie

Commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.